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Info incentivi PMI

È utile arrivare a questa scheda cercando il coinvolgimento delle imprese, nel processo di attuazione dei PAES, nell’esercizio dell’attività dello Sportello Energia.

Problema

Scarsa consapevolezza tra le piccole e micro-imprese delle opportunità che derivano dalla realizzazione di interventi di efficienza energetica, sia in termini di risparmio sia di eventuali contributi. Queste costituiscono una larga porzione del tessuto produttivo regionale, pertanto i margini di efficientamento e riqualificazione energetica in questo settore appaiono molto alti.

Analisi

Le piccole imprese, tendenzialmente concentrate sull’attività quotidiana, non hanno né il tempo, né le competenze interne, per dedicarsi allo sviluppo strategico o individuare eventuali opportunità. Spesso la dimensione delle imprese porta a esternalizzare ad associazioni di categoria o a singoli professionisti alcuni servizi non specifici del business aziendale. Tra le opportunità, i bandi sono spesso di difficile lettura. L’assenza o la polverizzazione dei punti di riferimento (PA/associazione di categoria/professionista di riferimento/media di settore etc…) infine determina spesso una situazione di incertezza e confusione nei potenziali destinatari delle opportunità incentivanti (Es. Cosa è più vantaggioso fare? Chi può farlo? Mi conviene davvero? Come muovermi?…), che rischia di paralizzare l’azione.

Serve:

  • fare chiarezza
  • produrre adeguata densità informativa (stesse informazioni dette da diversi soggetti nello stesso modo)
  • creare le condizioni perché le imprese riescano ad orientarsi nelle scelte, compito che possono esercitare solo soggetti istituzionali esterni alle logiche di mercato.

Cautele

Coinvolgimento dell’Ente: il dialogo con le associazioni di categoria, utile a rafforzare la densità informativa, è anche atto politico, quindi non può essere demandato totalmente allo Sportello Energia. E’ necessaria anche un’attività a monte di condivisione tra uffici che hanno contatto con il pubblico per garantire una buona comunicazione interna ed esterna.
Inclusione: evitare di prendere accordi con un’unica parte senza aver esteso l’invito alle altre; verificare se azioni di comunicazione possano essere condivise all’interno di una cornice più ampia (ES: ordini/collegi professionali).

Comunicazione: Pubblicare info sul sito web non basta! Utile una mappatura degli strumenti di comunicazione dei soggetti coinvolti (sportelli, banche dati, newsletter, etc) per pianificare la comunicazione.

Back office: utile un incontro di coordinamento tra lo sportello energia e il SUAP/Sportello edilizia per definire e raccordare ‘chi fa cosa’ e divulgare agli interessati i servizi di ciascuno.

Front-office: utile predisporre una scheda informativa degli iter amministrativi e delle professionalità coinvolte, da rendere disponibile presso URP/Sportello Eenergia/Sportello Edilizia/SUAP/.

Know how: utile una mappatura delle competenze e delle professionalità per definire azioni di sistema/congiunte

Vantaggi

Aumentare l’accesso alle informazioni e di conseguenza alle opportunità, può alimentare un circolo virtuoso che permette la valorizzazione della piccola economia locale (artigiani, professionisti).

Possibilità di miglioramento

Rete: è probabile che servizi simili siano erogati anche da altri sportelli energia. Coordinandosi con la Rete degli sportelli energia è possibile ottimizzare tempo e risorse:

  • condividere materiali, informazioni, format che hanno funzionato
  • evitare errori e superare difficoltà già affrontate altrove
  • organizzare iniziative congiunte o itineranti.

Dati utili: solitamente il Comune non dispone di dati reali sulla situazione energetica delle imprese del proprio territorio. Proporre alle imprese – (ES: singolarmente nell’ambito della consulenza di Sportello oppure tramite lettera alle associazioni di categoria) di inviare informazioni allo Sportello Energia sui dati pre/post intervento, è un primo modo per:

  • cominciare una raccolta dati
  • se le imprese acconsentono alla divulgazione di dati e informazioni, raccogliere testimonial la cui esperienza può essere utile ad aprire percorsi di efficientamento verso altre imprese.

Soluzione

Lo sportello energia, coordinandosi con le associazioni di categoria (che condividono la mission di promuovere le opportunità verso gli associati), può svolgere un importante servizio verso le PMI in termini di:

  • rafforzamento della comunicazione (diciamo tutti la stessa cosa)
  • capillarità ed efficacia dell’informazione (piano media)
  • garanzia di correttezza e completezza dell’informazione (ruolo istituzionale dell’ente locale)
  • supporto alla comprensione e partecipazione agli iter (traduzione e partecipazione ai bandi, delibere etc…)
  • attività di animazione territoriale (incontri, eventi congiunti)
  • avvio di relazioni utili a programmare ulteriori azioni congiunte/di sistema.

 Per attività a più ampio raggio vedere la scheda “Rafforzare la filiera della riqualificazione e dell’efficientamento energetico