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Questionario di autoformazione sulle politiche energetiche

Questa scheda è utile come strumento di riflessione e verifica in qualunque fase del PAES: ideazione – attuazione – monitoraggio

Problema

Abbiamo coinvolto le persone giuste nel percorso di attuazione del PAES? Chi c’è e chi dovrebbe esserci?
Abbiamo affrontato tutti gli aspetti importanti in tema di energia? Cosa manca?

Pericolo: innamorarsi di un’idea, puntare tutto e concentrarsi su poche azioni/progetti (che possono fallire), dimenticando di osservare il quadro complessivo e di cogliere opportunità immediate per avviare percorsi.

Analisi

Il questionario sulle politiche energetiche locali è articolato in 5 blocchi di domande:

  1. Quali soggetti sono stati coinvolti nel processo del PAES?
  2. Quali soggetti sono/saranno coinvolti nelle azioni del PAES?
  3. Quali tipologie di azioni sono state previste nel PAES?
  4. Dove orientare l’impegno dei comuni (tipologie di azioni) per la promozione di una economia low carbon?
  5. Su quali tipologie di azioni indirizzare i finanziamenti?

I SOGGETTI

I soggetti sono stati identificati tramite un gradiente decrescente di prossimità e relazione con l’ente stesso:

ENTE: Livello politico
Chi concorre istituzionalmente a definire le politiche dell’ente
Es: Giunta, Consiglio, Commissioni, Consulte, Partiti…

ENTE: Struttura organizzativa
Organizzazione e uffici che esercitano le funzioni comunali
Es: Unione, Comune, Direzione generale, uffici di staff, uffici di line….

STRUTTURE: società controllate o partecipate, distretto, ambiti, consorzi
Organizzazioni su cui si esercita un qualsiasi livello di governance diretta o indiretta
Es: società strumentali, in-house, patrimoniali, società partecipate, distretto socio-sanitario, ambito idrico, rifiuti,
gas, ACER, consorzi di bonifica, enti parco, GAL…

FORNITORI di Servizi Pubblici Locali e servizi collettivi
Concessionari servizi pubblici locali e Fornitori di servizi per la collettività
Es: distributori gas naturale-acqua-energia, Gestore Trasporto Pubblico Locale, servizi mensa, global service, gestore illuminazione pubblica, gestione manutenzione strade-verde, gestione calore…

ORGANIZZAZIONI economiche, sociali e culturali
Comprende tutti gli stakeholder organizzati e gli abituali interlocutori del Comune profit e no profit
Es: CCIAA, CNA, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, altre associazioni di categoria profit, terzo settore,
ordini professionali, sindacati, banche, scuola e università, associazioni ambientaliste e altre associazioni, partecipanze e comunalie…

COLLETTIVITA’: Imprese e famiglie

RETE
Soggetti omologhi o complementari al di fuori dei confini istituzionali e territoriali dell’ente
Es: altri Comuni/Unioni, Provincia, Regione, ANCI Emilia Romagna, altre associazioni di enti locali, partner in progetti europei, agenzie per l’energia…

Le tipologie di azioni

  1. VISION: dove vogliamo andare?
  2. ORGANIZZAZIONE: persone, ruoli, procedure
  3. PIANIFICAZIONE: piani di settore, integrazione con altre politiche, risorse economiche
  4. ASPETTI SETTORIALI: energetici
  5. RELAZIONI: tra soggetti del territorio, aspetti umani e sociali
  6. CULTURAL CHANGE: comunicazione, formazione, empowerment
  7. RETE: confronto e coordinamento con soggetti complementari e omologhi

La struttura del questionario segue la metodologia della funzione energia elaborata da ANCI nell’ambito del Gruppo di Lavoro Energia degli Enti Locali (e alla base anche di questo sito) e porta a riflettere su aspetti migliorabili e su attori che non sono stati coinvolti nel percorso.

Tempo stimato per il completamento del questionario: 20′

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